La Fantagraphics Books, sull’ultimo numero di Previews, propone la versione inglese di Il piccolo blues della costa ovest di Jacques Tardi (e Manchette).
Ho avuto il piacere di leggerne l’edizione italiana (BD) qualche giorno fa. Si tratta di un fumetto di genere (noir) assolutamente riuscito. Quello che arriva è l’intelligenza dell’idea di base e la naturalezza con la quale sono raccontati gli accadimenti. Non c’è grande spazio per l’approfondimento e la riflessione semplicemente perché non interessano a Tardi. L’autore francese vuole lavorare sul meccanismo narrativo e psicologico che fa del protagonista la vittima di un’esistenza di cui non è mai padrone, nemmeno nelle sue fasi più tragiche e radicali. Una necessità all’omeostasi esistenziale che il finale amaro ci sbatte in faccia senza mezzi termini. Difficile non riconoscersi. Difficile non applaudire a un tale lavoro narrativo, dove testi e disegno procedono in completa armonia e dove tutto sembra facile facile, a nascondere una complessità esecutiva da vero maestro.
Harry.
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