sabato 19 marzo 2011

Alcuni buoni motivi per leggere Grandville (5)

Non ho amato molto l’uso della colorazione digitale e di photoshop in Alice in Sunderland, per quanto motivati da una ricerca e una necessità compositiva inedita e affascinante.

In Grandville Talbot gioca senza strafare, con un gusto tutto orientato alla resa dello scenario steampunk. Solo questo rende Grandville imperdibile.

Harry

(c) bryan talbot

Nessun commento:

Posta un commento



Tutti i testi di questo blog sono (c) di Harry Naybors, salvo dove diversamente indicato.
Puoi diffonderli a tuo piacere ma esplicitando sempre l'autore e/o la fonte.

La versione a fumetti di Harry è (c) di Daniel Clowes.