giovedì 16 settembre 2010

Luce a neon

Quella degli uffici, delle cliniche, dei sotterranei, delle fabbriche, delle palestre...
I luoghi dove per lo più passiamo il nostro tempo.
Non è pigrizia o disinteresse, la mia di questi giorni.
Solo un'improvvisa riduzione di tempo.

E mentre davvero poco di interessante accade nel fumetto in Italia, in questo momento, e tutto sembra riflesso di luci a neon, arrivano i giorni di Chris Ware (a Romics) e si avvicina un piccolo interessante festival come Komikazen, dove il fumetto di realtà prende forma. Mi chiedo perché siamo così circondati da fumetti di irrealtà. Ma questo è un inciso.

Leggo sulle anteprime e i mega le prossime uscite previste per Lucca Comics e mi sorprende l'apparente basso profilo. Qualcuno spara le solite concentrate cartucce, qualcun altro come Coniglio Editore si ferma di colpo. E sì che sembrava imboccare alcune strade importanti. I conigli stanno tornando nella tana? Sono finiti i soldi delle Winx?

Se guardiamo fuori dalle griglie e dalle vignette scontornate, dove l'occhio può fuggire, riusciamo a riconoscere qualche luce diversa. Ma in queste settimane ho solo il tempo per suggerire, postare singole tavole, e riempire il blog di "perché".

Vorrei parlare di: Love and Rockets, Quattromila chilometri al secondo, Pimpa, Eddie Campbell, Fables, Terry and the Pirates, Young Liars, King Aroo...
Ogni cosa ha un suo ritmo. E aspetto. E magari dimentico quello che voglio dire.
Non è che mi dispiaccia veramente. E non è che mi sento responsabile.
Ma almeno leggere quello che mi manda Andrea Plazzi in email!

Che pensiero cupo queste edicole che vendono di tutto tranne i giornali e i fumetti...

Harry

2 commenti:

  1. cosa significa che Coniglio si ferma? Che le edicole saranno ancora più tristi, senza neanche Animals o le altre ? attendo con pazienza le tue note, ma su con la vita!

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  2. ehi, grazie. è che da quel che so, non ci sono buone prospettive all'orizzonte.

    harry

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