(c) daniel clowes
Sembra che le persone non sappiano cogliere la differenza tra l'ironia e il nascondino, tra il gioco meta-comunicativo e l'assunzione di responsabilità.
Ed è sempre difficile valutare le considerazioni in relazione a quanto viene chiaramente espresso con le parole. Meglio procedere per analisi di supposte intenzioni (e in quanto supposte se le mettano nel culo. Il gioco di parole è di Caparezza, non mio).
Tutto questo mi rattrista un po', e mi fa pensare che le persone dimenticano il valore del confronto diretto sui temi e sugli argomenti. Argomentare è difficile per tutti.
Meglio tifare.
E in questo modo, delegittimare.
Ah, e questo blog ha aperto da circa un anno, ormai. Evviva!
Harry.
in realtà il gioco di parole sarebbe di Totò :-) Buon compleanno, "Harry dice"
RispondiEliminaonore e merito a totò
RispondiElimina(e alla mia ignoranza)
diceva Churchill: «Gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero guerre e perdono le guerre come se fossero partite di calcio».
RispondiEliminaIl tifo ce lo abbiamo dentro, si vede dalla politica ai commenti nei blog.
La cosa ha i suoi pochi e particolarissimi vantaggi, e i suoi vasti e molteplici problemi.
Quindi venire a fare questi discorsi qui...dai porta pazienza e vedine il lato divertente, poi mica sono tutti cosi ringraziando il cielo.
E auguri al blog, che ormai seguo con frequenza e che nella mia testa ha già un volto: http://it-it.facebook.com/people/Harry-Dice/1529987680
:)
angurie al blog ;-)
RispondiEliminabaci,
c.
auguri, ti seguo sempre con grande interesse.
RispondiEliminaciao
grazie a tutti!
RispondiEliminaharry